Hai appena tirato fuori dalla scarpiera le scarpe appena acquistate: sono nuove, perfette e sono proprio come le avevi desiderate. Un dubbio, però, ti assale: come pulire le scarpe che ho dinanzi? Siamo onesti, chiunque ami le scarpe ha provato questo atroce dubbio, che qualche volta ci ha portato a provare il desiderio irrefrenabile di riporre le calzature, per preservare intatta tutta la loro bellezza. Eppure, un paio di scarpe è un accessorio che assume un significato a mano a mano che viene indossato. Per questo, piuttosto che lasciarle in esposizione nella scarpiera, o peggio ancora che vederle irrimediabilmente rovinate, è importante imparare a pulire le scarpe adeguatamente. In questo articolo, passo dopo passo, ti spiegheremo come prendersi cura delle principali tipologie di calzature.
Pulire le scarpe: regole e consigli per ogni tipologia di scarpe
Nella scarpiera di ognuno di noi ci sono decine di paia di scarpe. Ci sono le scarpe in pelle, quelle di tela, le scarpe in pelle Nabuk e molte altre tipologie di calzature. Ognuna di queste ha diverse caratteristiche e, pertanto, richiede anche una cura differente a seconda della tipologia di scarpa e di materiale. Pulire scarpe, ovviamente, è un’attività che richiede un minimo di competenza, quantomeno per riconoscere il materiale di cui esse sono fatto, e un minimo di manualità. Tuttavia, davvero tutti possono imparare come pulire scarpe con la consapevolezza che la giusta manutenzione può allungare la vita delle calzature.
Prima di addentrarci nelle regole specifiche per pulire qualsiasi tipo di scarpa, soffermiamoci un attimo su regole di carattere generale e di buon senso. È sempre buona norma pulire le scarpe con regolarità, evitando che lo sporco si depositi e si incrosti a lungo, quando poi smacchiare le scarpe diventa un’impresa davvero troppo complessa. Anche quando avviene ciò, però, è sempre preferibile non essere troppo aggressivi nella pulizia scarpe per non rovinare il materiale di cui esse sono fatte. Al massimo, laddove non siamo sicuri del metodo di pulizia, può essere consigliabile iniziare la procedura in un’area di piccole dimensioni e nelle parti più nascoste. In questo modo, anche se l’operazione non dovesse avere esito positivo, saremo sicuri che la pulizia non rovinerà irrimediabilmente le calzature. Infine, è evidente che esistono prodotti specifici per ciascuna calzatura, così come è chiaro che non è sufficiente un generico prodotto di pulizia per intervenire su qualsiasi calzatura. Per non incorrere in questi errori, e in altri ancora, addentriamoci ora nelle tecniche di pulizia delle scarpe per ogni tipologia.
Come pulire le scarpe in pelle: lucido e olio di gomito
Fra tutte le scarpe, probabilmente, le scarpe in pelle sono quelle più diffuse. Ecco allora che sapere come pulire le scarpe in pelle diventa fondamentale per chiunque. Quando parliamo di scarpe in pelle, naturalmente, ci riferiamo alla pelle liscia mentre altri tipi di pelle li tratteremo successivamente. La pulizia delle scarpe in pelle parte da una vigorosa spolverata: anche se spesso non ce ne accorgiamo, sulle scarpe può esservi un consistente strato di polvere. Per questa operazione, dunque, ci dovremo dotare di un panno in tessuto, non troppo aggressivo, che utilizzeremo per rimuovere lo sporco più superficiale. Terminata questa operazione, quindi, potremo passare alla fase di pulizia vera e propria.
Come sanno quelli più ferrati, per pulire scarpe in pelle sono necessari crema o il lucido. Per distribuire il prodotto, che deve essere applicato poco alla volta per consentire al materiale di assorbire il prodotto, ci potremo aiutare con una spazzola dalle setole morbide. Continueremo a spazzolare, e alternativamente a dare il prodotto, sino a quando questo non sarà uniformemente distribuito su tutta la calzatura. Alcuni, per ammorbidire il pellame, sono soliti applicare anche un latte detergente, che banalmente può anche essere quello adoperato per la routine viso.
In ultimo, non meno importante, è la pulizia delle scarpe in pelle che sono state esposte a un acquazzone. Non dobbiamo mai ricordare, infatti, che la pelle è un materiale vivo, che subisce in maniera importante le intemperie. Per prendersi cura delle calzature di pelle nel caso si siano inumidite, è necessario passare su di esse un panno leggermente umido. Successivamente, con della carta di giornale oppure con della carta da cucina, provvederemo a riempire le scarpe, che lasceremo ad asciugare in un luogo ventilato ma lontano da fondi di calore.
La pulizia scarpe in pelle scamosciata e in Nabuk
La pulizia di scarpe in pelle scamosciata oppure in pelle Nabuk, come per esempio le scarpe Timberland è un’operazione leggermente più delicata. Pelle scamosciata e pelle Nabuk, infatti, sono decisamente più delicate rispetto alla pelle liscia, oltre che più soggette a macchie che possono rovinare definitivamente le calzature se non opportunamente trattate. In condizioni normali, per pulire scarpe in pelle scamosciata è sufficiente rimuovere la polvere con un’apposita spazzola dalle setole dure, particolarmente adatta allo scopo. Laddove fossero presenti piccoli segni sul pellame, poi, è possibile agire in maniera delicata con le apposite gomma, grazie al cui potere abrasivo si potrà letteralmente grattare via lo sporco più ostinato.
Capitolo a parte, invece, riguarda la pulizia delle scarpe scamosciate dopo che sono state sotto alla pioggia. In questo caso, infatti, è necessario intervenire prima che sia troppo tardi, ossia prima che le gocce di pioggia si asciughino, macchiano irrimediabilmente il pellame. A tal proposito, è possibile intervenire con un po’ di acqua tiepida, qualche goccia di shampoo delicato e abbondante ammorbidente. Una volta lavate le scarpe accuratamente, sarà possibile metterle ad asciugare con carta cucina e fogli di giornale al loro interno.
Pulire le scarpe di tessuto, la tipica scarpa estiva
Le scarpe di tessuto, per antonomasia, sono scarpe estive. Leggere, comode e pratiche, le scarpe in tessuto sono particolarmente soggette allo sporco. In questi casi, però, c’è poco da temere. Per pulire le scarpe in tessuto non sono necessari particolari accorgimenti. Rimossi i lacci, che possono essere facilmente lavati a parte, le scarpe in tessuto potranno essere lavate in acqua fredda, in cui andrà versata del detergente delicato e dell’ammorbidente. Prima di passare alla fase di lavaggio vera e propria, tuttavia, è preferibile tenere le scarpe in ammollo per qualche ora, così che lo sporco si sciolga o, comunque, si ammorbidisca. Successivamente, è possibile passare alla fase di spazzolamento, rimuovendo tutto lo sporco accumulato. Infine, l’asciugatura dovrà avvenire in maniera graduale, possibilmente in un luogo arieggiato.
È possibile pulire le scarpe di tela in lavatrice? In teoria sì, se le indicazioni del produttore vanno in questa direzione. In linea di massima, tuttavia, è preferibile evitare il lavaggio in lavatrice. L’aggressività di questo tipo di lavaggio, infatti potrebbe portare a un deterioramento della suola, che in breve si scollerà dalla scarpa rendendola di fatto inutilizzabile.
Facciamo un salto: la pulizia delle scarpe da ginnastica
L’ultima tipologia di scarpe, quelle da ginnastica, è un’altra tipologia particolarmente diffusa. Le scarpe da ginnastica, infatti, sono particolarmente utilizzate dai giovani, che hanno, come spesso accade, poca attenzione per le loro cose. Per questo, la pulizia delle scarpe da ginnastica è fondamentale per quei genitori che non vogliono essere costretti ad acquistare un nuovo paio di scarpe alla settimana. Per pulire le scarpe da ginnastica, in realtà, è necessario davvero poco. Basta infatti un po’ d’acqua tiepida e un po’ di sapone di Marsiglia. Strofinando le parti sporche con uno spazzolino, sarà possibile rimuovere quantomeno le macchie meno ostinate. Per quelle che invece offrono maggiore resistenza, è possibile adoperare una spugna magica. Si tratta di spugne multiuso, comunemente vendute anche al supermercato, che vengono impiegate anche per la pulizia delle scarpe. Dopo aver inumidito leggermente la spugna magica, sarà sufficiente strofinarla sulla macchia per rimuovere – come per magia – la macchia.
A questo punto dovreste aver capito come pulire le scarpe, qualunque sia la tipologia. Se doveste avere dubbi, non abbiate timore a chiedere aiuto a un professionisti: in questi casi, è preferibile spendere qualche euro in più, ma avere la certezza del risultato finale.